Sterilizzare-castrare un cane o un gatto: è una delle richieste più frequenti fatte al veterinario.
La frase che si sente dire più spesso: “Castralo che si calma!”
Al giorno d’oggi la castrazione viene vista troppo spesso come la soluzione ai problemi più disparati dei nostri animali.
Bisogna invece iniziare a pensare che, oltre ad essere un atto medico non scevro da rischi, le conseguenze graveranno sull’animale in toto, anche sul suo comportamento.
Non mi soffermerò qui sul discorso etico legato alla prevenzione delle nascite e degli abbandoni, parlerò invece degli aspetti dal punto di vista medico e comportamentale.
> I PERCHÉ DEI PROPRIETARI:
- così si calma
- smetterà di montare noi della famiglia/chi ci viene a trovare a casa/etc.
- smetterà di mordere/aggredire/etc.
- non sporcherà più in casa
- non abbaierà più
- non dovrò preoccuparmi se scappa
- l’ho adottato e sono obbligato a sterilizzare
- altro
> COSA IMPLICA CASTRARE-STERILIZZARE UN ANIMALE?
>> VANTAGGI IN GENERALE:
- dal punto di vista comportamentale: occorre una attenta valutazione comportamentale del singolo soggetto per assicurarsi che i comportamenti indesiderati abbiano effettivamente come base il fatto che l’animale sia intero e che quindi questa operazione risulterà utile
- vengono eliminati i calori
- vengono eliminate le gravidanze indesiderate
- se effettuata entro il secondo calore, la sterilizzazione riduce del 98,7% il rischio di tumore mammario
>> SVANTAGGI IN GENERALE:
- rischi chirurgici e anestesiologici
- rischio di incontinenza urinaria (10%)
- rischio di osteoporosi
- rischio triplo di ipotiroidismo
- 30% in più di rischi avversi alle vaccinazioni
>> TUMORI:
- aumento dell’incidenza di alcuni tipi di tumore per sterilizzazione in giovane età (altri tumori invece prevalgono in animali interi)
- in particolare: se effettuata entro il secondo calore, la sterilizzazione riduce del 98,7% il rischio di tumore mammario
>> MALATTIE ORTOPEDICHE
La sterilizzazione risulta essere un fattore di rischio per la comparsa di displasia delle anche così come per la rottura del legamento crociato craniale
Bisogna quindi valutare attentamente il singolo soggetto e l’eventuale predisposizione di razza per queste patologie prima di procedere con la sterilizzazione.
>> COMPORTAMENTO:
- possibile comparsa di fobie per temporali e dei rumori intensi per sterilizzazione in giovane età
- se parliamo di comportamenti legati alla sfera sessuale (marcature sessuali, vagabondaggio, lotte tra maschi in presenza di femmine in calore, …) la sterilizzazione sicuramente li riduce o li elimina. In questi casi l’età del cane non ha una grande influenza. Dobbiamo però accertarci tramite una visita comportamentale che i comportamenti problematici abbiano veramente uno sfondo sessuale. Al contrario, la sterilizzazione può per esempio peggiorare di molto i comportamenti aggressivi come anche i comportamenti dei cani iperattivi, soprattutto se effettuata in animali giovani: i comportamenti indesiderati vengono come “congelati”, permangono tali nell’animale e addirittura possono aumentare d’intensità/ peggiorare.
I cani maschi sterilizzati in particolare sembrano avere meno capacità di adattarsi alle situazioni. Questo può generare stress, reazioni di aggressività, paure.
Possono risultare “strani” nell’approccio con i cani interi, genereranno reazioni diverse in questi soggetti che cane e proprietario potranno far fatica a gestire. Da qui nuovamente: stress, paure, etc..
> QUANDO?
Sterilizzare troppo presto può aumentare la comparsa nella femmina per esempio di disturbi ansiosi da separazione, fughe, minzioni emozionali; nel maschio potremmo invece avere ad esempio problemi a livello sociale, di concentrazione, memoria, autocontrollo, capacità empatica.
È quindi importante permettere al singolo animale di svilupparsi completamente anche a livello comportamentale prima di valutare una sterilizzazione.
> ESISTONO ALTERNATIVE?
Se per qualunque motivo la sterilizzazione non fosse possibile, il veterinario può aiutare fornendo consigli utili sulla gestione del cane nei periodi “delicati”.
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E tu? Hai sterilizzato il tuo cane? A che età? Quale è stata la motivazione per procedere con la sterilizzazione del tuo animale? Hai chiesto al tuo veterinario i pro e i contro?
Ai miei tempi… ho scelto un maschio per non dovermi trovare di fronte alla decisione da prendere con una femmina (consideravo la gestione della femmina in calore più complicata di quella del maschio, ora non ne sono più così tanto convinta).
Dott.ssa Deborah Fratucello